ARCHITETTURE DEL VINO
Cantine di cui anche Bacco andrebbe fiero
L'accessibilità nel turismo è un tema sempre più centrale, soprattutto quando si parla di enoturismo, un settore che offre esperienze multisensoriali uniche. Tuttavia, si tende spesso a considerare solo la disabilità motoria come principale ostacolo all'accessibilità. Questo approccio, seppur comprensibile per via della complessità logistica che la disabilità motoria comporta, rischia di trascurare altre forme di disabilità: cognitiva, uditiva, visiva, ciascheduna con necessità e soluzioni specifiche. Un itinerario enoturistico accessibile nella fase di concepimento e di progettazione, sia che si tratti di nuovo intervento che di ristrutturazione edile, deve, quindi, prendere in considerazione tutte le diversità abilitative.
L'enoturismo sta vivendo una fase di evoluzione importante, spingendo le cantine vinicole a ripensare i propri percorsi di visita non solo come semplici tour informativi, ma come vere e proprie esperienze immersive.
Nel contesto dell’enoturismo, progettare un percorso esperienziale all'interno di una cantina vinicola non si limita a mostrare le diverse fasi della produzione del vino, ma deve creare un itinerario emozionante e memorabile. Le cantine, infatti, a causa della competizione crescente, devono affrontare la sfida di differenziarsi per evitare di offrire esperienze standardizzate.
Non basta più mostrare botti e tini per attirare e affascinare i visitatori; occorre distinguersi, offrendo un'esperienza unica e personalizzata.
L'enoturismo, ovvero il turismo legato alla scoperta dei territori vitivinicoli e delle tradizioni enogastronomiche locali, rappresenta un'importante opportunità per le aziende vinicole che vogliono diversificare le proprie fonti di reddito e rafforzare il proprio brand. Un aspetto sempre più rilevante per il successo di questo settore è l'enoarchitettura e il wine design, perché non solo valorizzano il prodotto vinicolo, ma creano esperienze sempre più immersive per il visitatore.
La Sicurezza nelle cantine vinicole non è solo una questione di rispetto delle normative, ma un elemento fondamentale per garantire la salute e il benessere dei lavoratori, nonché l'efficienza del processo produttivo e la qualità del prodotto vino. Le cantine vinicole sono luoghi complessi, fatte di reparti, in cui avvengono numerose attività, dalle operazioni produttive enotecniche alla logistica, e richiedono una gestione attenta e una pianificazione dettagliata per garantire la Sicurezza. L'area di accesso e la viabilità aziendale, in particolare, costituiscono il primo punto di contatto tra l'azienda e l'ambiente esterno e sono le prime linee di difesa per garantire la sicurezza in cantina vinicola.
La progettazione di una cantina vinicola sicura richiede un'analisi approfondita dell'ambiente, una pianificazione dettagliata e una progettazione tecnica accurata nell'ottica rigorosa della sicurezza.
La scelta degli impianti e il ruolo attivo dell'imprenditore sono fondamentali per garantire la funzionalità, la redditività e la sicurezza dell'impianto enotecnico. Una valutazione attenta dei rischi contribuisce a prevenire problemi operativi e a garantire un ambiente di lavoro sicuro. Con questo primo intervento, generale, inauguriamo una sorta di guida alla progettazione sicura dei reparti enotecnici di una cantina vinicola, dalla pianificazione alla realizzazione e gestione.
Il segreto di una cantina vinicola di successo risiede nell'armoniosa integrazione di queste due componenti fondamentali: l'esperienza dell'enologo e il talento dell'architetto.
Quando queste competenze si fondono insieme, il risultato è uno spazio che non solo produce grandi vini, ma celebra anche la cultura e la storia del vino, ispirando e coinvolgendo coloro che vi entrano. In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalla rapidità, le cantine vinicole che abbracciano questi principi fondamentali sono testimoni dell'importanza di connettersi con le nostre radici e celebrare le tradizioni che ci definiscono come esseri umani
A mezza collina tra il mare e i monti Dauni sorge l'incantevole Tenuta Planisium. La cantina nata per produrre eccellenze grazie a vecchi vitigni e tecniche antiche.
IL TEMPO - Quotidiano Indipendente - Anno LXXX, nr. 100 - Giovedì 11 Aprile 2024, pg. GUSTO .25
Le cantine da incubo rappresentano una minaccia per la qualità del vino e la salute pubblica. Caratterizzate da gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, queste strutture pongono in pericolo la salute dei consumatori e compromettono la reputazione delle aziende agricole e vitivinicole. La ristrutturazione delle cantine da incubo non solo migliora la qualità e la sicurezza dei prodotti vinicoli, ma può anche portare a benefici economici e reputazionali per le stesse aziende vinicole. E non da ultimo, promuovere la sostenibilità nel settore.
La progettazione di una cantina vinicola richiede una conoscenza approfondita non solo delle pratiche vinicole, ma anche degli aspetti architettonici ed enotecnologici che ne influenzano la qualità e l'efficienza.
Collaborare con un architetto specializzato nella progettazione di cantine vinicole offre una serie di vantaggi che possono migliorare significativamente il risultato finale.
Ecco perché affidarsi a un esperto può essere la scelta migliore per massimizzare il gusto e la qualità del vino.
Nel mondo dell'architettura del vino, il concetto di "Cantina 5.0" sta rapidamente guadagnando terreno come una metodologia innovativa per la progettazione e la costruzione di cantine vinicole. Un pioniere in questo campo è lo studio di architettura Cantine fatte ad Arte, che ha abbracciato pienamente i principi del progetto "Cantina 5.0" per creare spazi unici e funzionali per la produzione di vino. In questo articolo, esploreremo in dettaglio come questo studio applica il sistema "Cantina 5.0" nella progettazione di cantine vinicole, analizzando i suoi elementi chiave e i benefici che porta all'industria enologica.
Il pilastro portante dell'architettura di Edoardo Venturini è la consapevolezza che, per dare una casa al vino, bisogna ascoltare una storia.
La Repubblica - Rivista digitale, Aprile 2022
Bioedilizia e vino. Prove di convivenza. Di cosa ha bisogno il vino per dare il meglio di sé e in che modo la bioedilizia soddisfa tutti i requisiti?
I Grandi Vini - Periodico bimestrale - Anno 2021, nr. 120 Maggio-Giugno, pgg. 82-83
L'intervento dell'architetto-wine designer nei casi di riqualificazione edilizia o costruzione ex-novo di una bottiglieria residenziale.
Immobili & Co. per l'impresa - Periodico bimestrale digitale, Anno XXV, nr. 1 Gennaio 2020, pg 28-29
Strumenti integrati di governo: la Valpolicella tra il P.R.G Città del Vino e il Biodistretto.
Esempio per il paesaggio vinicolo dei Colli Euganei
UNIVR Università di Verona, Luglio 2019
L'intervento dell'architetto-wine designer nei casi di riqualificazione edilizia o costruzione ex-novo di una bottiglieria residenziale.
Immobili & Co. per l'impresa - Periodico bimestrale digitale, Anno XXIV, nr. 6 Novembre 2019, pg 30-32
L'intervento del "wine-designer" nella ristrutturazione di cantine vetuste, tra vincoli architettonici e problemi strutturali
Immobili & Co. per l'impresa - Periodico bimestrale digitale, Anno XXIV, nr. 4 Luglio 2019, pg 24-26
Una novità nel mercato immobiliare
Immobili & Co. per l'impresa - Periodico bimestrale digitale, Anno XXIV, nr. 3 Maggio 2019, pg 12-14
OPEN. Gli architetti aprono i loro studi al pubblico - evento organizzato presso il MUVI - Museo del Vino dei Colli Euganei in collaborazione e patrocinio con il Consorzio Volontario dei Vini dei Colli Euganei, Consiglio Nazionale degli Architetti P.P. e C., Ordine Architetti P.P. e C. della Provincia di Venezia, Maggio 2019
a cura di Alessandra Calzecchi Onesti
Terre del Vino - Periodico Associazione Nazionale Città del Vino - Marzo/Aprile 2018 nr. 10, pg. 50-55
Quindici cantine della Marca, a cura di Alessandra Calzecchi Onesti
Città del Vino Associazione Nazionale - Rivista digitale, Marzo/aprile 2018
Vino, territorio e cultura, a cura di Alessandra Calzecchi Onesti
Città del Vino Associazione Nazionale - Rivista digitale, Marzo/aprile 2018
POLI.Design - Wine design workshop, Aprile 2016
POLI.Design - Wine design workshop, Marzo 2016
Relazione Convegno-Mostra "Strada facendo. La promozione del territorio: quale futuro?", presso il Castello di Roncade (TV), Patrocinio Strada dei Vini del Piave, Provincia di Treviso, Comune di Roncade, Gennaio 2010